Articolo 2900 del Codice civile
(Condizioni, modalità ed effetti)
“1. Il creditore, per assicurare che siano soddisfatte o conservate le sue ragioni, può esercitare i diritti e le azioni che spettano verso i terzi al proprio debitore e che questi trascura di esercitare, purché i diritti e le azioni abbiano contenuto patrimoniale e non si tratti di diritti o di azioni che, per loro natura o per disposizione di legge, non possono essere esercitati se non dal loro titolare.
2. Il creditore, qualora agisca giudizialmente, deve citare anche il debitore al quale intende surrogarsi.”

